martedì 29 marzo 2011

under the rainbow.....

Eccoci qua...

un pizzico di sole e hop di nuovo rovesciate d'acqua come se non avesse mai piovuto a Torino. Proprio quando si ha voglia di fare già il cambio di stagione negli armadi, si vuole andare in giro senza giacche pesanti e invece no.

Piove.

Piove molto.

Questo genere di tempo, ci fa sempre rabbia perché capita spesso quando non si vuole e soprattutto ci mette sempre di pessimo umore. Se come me quando fa brutto tempo, vorreste rinchiudervi in casa sotto le coperte con una bella cioccolata calda, ho trovato il modo per farvi uscire anche durante le più terribili tempeste per sfoggiare il vostro nuovo look da pioggia (che dovremmo curare di più visto quanto piove in certe città).
vi ho fatto una selezione di addobbi chicosi per la pioggia anzi direi la panoplia della felice donna da pioggia. Per essere una felice donna della pioggia, bisogna essere munite da:

*ombrello
*impermeabile
*stivali da gomma

Avete letto bene, ho scritto impermeabile e questa mantella può anche rendere una donna attraente in più di prottegerla della pioggia, nonostante io debba confessare che inizialmente avevo in mente il marinaio baffuto del tonno insuperabile ma la ricerca che ho fatto per questo post mi ha fatto cambiare idee...ci sono giacche impermeabili coloratissime e femminili!!!!!

guardate sotto:






              
un altra cosa che la gente tende a trascurare è un oggetto di prima importanza quand piove:l'ombrello...me stessa ho l'ombrello di un colore che più felice si muore: nero....

per rimediare ho cercato alcuni ombrelli (per me e per voi) che secondo me aiuta chi li porta e chi li vede. mi spiego meglio: quando piove il cielo è nero, la gente si veste maggioramente di scuro e ha oggetti scuri...direi che può bastare per aiutarci a buttarsi giù appena usciti da casa anche con le migliori intenzioni possibili:

            



   

Una cosa di cui sono certa è che i colori indossati influiscono direttamente sul nostro umore.

Ecco perché bisogna colorarsi dalla testa ai piedi partando dalle molettine che si mettono nei capelli agli stivali di gomma sono già tornati di moda e stanno diventando sempre di più un must have dei nostri armadi [se si riesce a farli ammettere anche in quelli del nostro Boyfriend, si è di fronte ad un miracolo e credo che potrebbe essere interessante anche per loro con un buon mix di vestiti per fare in modo di non avere un look da pescatore (con tutto il rispetto per la professione) con chi non si vuole uscire] ma qua sotto trovate un campione di alcuni modelli che per me danno un tocco di felicità ad una giornata uggiosa:








Credo che con questo kit della donna da pioggia si potrà anche andare a fare un remake di "singing in the rain" in piazza [bodoni per i torinesi].

Se vi vedo, saprò perchè! ;-)



Mary

sabato 26 marzo 2011

attenzione le chéche sono in arrivo...




Ciao a tutti,

sempre il morale in alto? :)

Per iniziare il mio primo VERO articolo vorrei parlarvi di una cosa che apprezzo particolarmente (non sono i diamanti no). sono le sciarpettine, sciarpe, foulard,kefiah o come si chiamano da me le cheche (leggere shesh) piccole sciarpe strette da portare con leggerezza o in versione serie con il nodo se si va in ufficio.


sembrano nulla cosi, ma secondo me cambiano moltissimo un look...poi arriva la primavera e vogliamo tutti vestirci più leggeri ma queste giornate belle calde sono giornate con il tempo che cambia a una velocità impressionante, ecco a cosa servono le scarpettine, le chéche...a coprire il collo senza soffocare dietro una sciarpa invernale....

io le adoro anzi no, le venero ( si dice questo in italiano....? spero di sì.) ad ogni bella stagione me ne compro una o due. una specie di droga che non fa male a nessuno e fa bene a me.

D'altronde a Torino (dove vivo) va molto di moda e si può trovare al mercato a 4€ come da Hermès a 200€ in su.
In questi giorni stanno uscendo le chéche poco a poco come sbocciano i fiori si sente anche da questo che è arrivata la primavera...mentre io che ho ancora freddo alla testa andando a lavorare per le 7.30 ho ancora il berretto (sì lo so, buh buhhh shame on me shame on me..) e la sciarpona.

Le chéche si possono trovare di tutti i colori e tutti i materiali, dai più semplici in cotone ai più originali come in seta. Si possono mettere in parecchi modi come dicevo sopra, dal più semplice giro intorno al collo ad un nodo anche in testa...(stile uovo di pasqua che risulta con mia più grande sorpresa glamour al massimo!!!!)

qua sotto vi metto una serie di foto tra cui una di una testimonial dei chéches di un certo calibro che è Claudia Schiffer....


 

Io invece vi faccio vedere anche un altro modo di usare il chéche che ho visto in una vitrina e un sacco di chéche colorati di una bancarella durante i miei giri shoppingosi


 

ne avete visti voi? mi fate vedere? cosa ne pensate? li usate?


detto ciò, sapete, dovrei anche mangiare,                                
rimettermi a studiare e parlare con mia madre su skype....
aspetto le vostre news ora!



a presto
Mary

martedì 22 marzo 2011

bienvenue_benvenidos_welcome_benvenuti

Coucou!..anzi ciao a tutti....

da un pò ci pensavo, e non sapevo se farlo o non farlo, et VOILA' eccomi!!!!

sono nuova sulla tela web per raccontarvi anzi no per condividere con voi le news "de la mode", le ultime tendenze....per i vestiti, per i capelli, la cura di se stessi in generale

dovrei però prima presentarmi: 25 (andando verso i 26), francese, femmina, alta 178cm, bruna (dai castano scuro), occhi verdi strani (un mix di colori che va dal grigio al marrone quasi arancione che da un verde strano), carnagione chiara anzi no chiarissima....e rispondo al nome di Marianne.

questa è la parte meno importante....ora arriviamo al punto debole: lo shopping.

a dire il vero, sono una fashionista ritardata...ho scoperto di essere una ragazza tardi...non al livello fisico questo lo sapevo già ma intendo al livello di me stessa.
non mi piacevo e come si sa...per piacere agli altri bisogna piacere a se stessi.
bisogna anche dire che i compagni di classe non mi aiutavano particolarmente e poi sono arrivata in italia e sono cresciuta mentalmente:
  • sono alta
  • non sono grassa
  • ho capito che ho delle mani e quindi delle unghie
  • ho capito che alcuni peli si tolgono
  • ho capito che mi posso togliere l'elastico che i capelli non stanno male
  • ho capito che mi posso vestire in modo piu femminile
come l'avete notato, ho scritto che sono francese...di nizza ma con qualche origine italiane (dalle parti di Torre del greco, delle marche (Pesaro) e sestino (della provincia di Arezzo)) e un pochito di spagnolo di Almeria e ho la pelle molto scura: quanto la mozzarella. Per darvi un idea di come sono vi metto una foto mia prima che io tornassi ad essere castana...




vivo a torino da 6 anni (7 ad ottobre) quindi se fate il calcolo sono arrivata a torino a 18 anni e mezzo perché per me l'italia è molto meglio da Nizza (tranne per il tempo ma rispetto a tutto il resto, il tempo rimane il minimo.)

Di carattere, sono molto solare ma anche molto pignola e.... molto curiosa di tutto: non intendo essere curiosa per sapere i fatti altrui. intendo che amo imparare, scoprire le nuove cose, nuovo cibo, nuove tendenze e nuove culture ma adoro stare con le mie amiche davanti ad un coffee per avere il loro parere.

Per il resto, come tratti particolari, parlo 4 lingue (inglese, francese, tedesco e italiano) e ho un tattuaggio che rappresenta le iniziali dei miei ( ho 2fratelli minori e quindi siamo in 5 in famiglia)

A presto

Mary